La beauty routine di Lucrezia Morleo, giornalista e PR, al momento moglie in trasferta a Dubai…
Dopo aver lavorato per anni come freelance nel giornalismo e nella comunicazione e, in seguito, come P.R. per i beni di lusso, Lucrezia Morleo si è trasferita in Medio Oriente per seguire il marito. Ha studiato arabo, ma nessuno a Dubai ha la pazienza di praticarlo con lei perciò ha tormentato i poveri addetti alla shisha (narghilé), ogni volta che va nei caffè tradizionali, perché sono gli unici che hanno la pazienza di sopportare la sua dizione incomprensibile. Legge molto, torna anche spesso a Milano e lavora a un paio di progetti che spera si concretizzino presto. È curiosa di tutto anche delle cose apparentemente più inutili e alterna momenti di grande socialità a quelli più eremitici, ma sempre con un velo di trucco.
Un succo detox, té o una tisana che ama bere. In realtà sono un’amante del caffè, rigorosamente nero, che alterno a the verde o alla menta.
Profumo preferito. Fracas di Robert Piguet: mi fa sentire come una diva del cinema anni ’40, anche se sono in jeans e maglietta e spettinata! Invece non sono fedele alle fragranze più leggere. Le ultime che ho usato sono L’ombre Dans l’Eau di Diptyque; #3 Green Green and Green di Milleur et Bertaux e ora Chanel N°19.
Essenza per la casa preferita. Di solito uso candele profumate e mi piacciono molto Pomegranate Noir di Jo Malone e Mimose di Diptyque.
Un rito prima di coricarsi. Bevo acqua e ringrazio per la cosa più bella accaduta durante giornata.
Cosa fa per mantenersi in forma? Appena posso faccio lunghe camminate perché in Medio Oriente ti dimentichi di essere un bipede e il volante dell’auto diventa una tua estensione. Poi, pratico la ginnastica preparatoria per la danza: a Dubai, frequento delle lezioni di Xtend Barre, mentre quando viaggio o sono in Italia ho l’abbonamento streaming a Ballet Beautiful, che offre la possibilità di personalizzare di volta in volta i propri allenamenti. Da qualche mese ho iniziato anche con qualche seduta di Vinyasa Yoga però alcune Asana le guardo ancora come un’acrobazia irraggiungibile.
Segue una dieta? No, nessuna dieta in particolare, a meno che non riaffiori l’intolleranza ai lieviti. In quel caso, cerco di mangiare verdure a foglia larga, carne bianca, riso e pesce. Per il resto, mi godo con moderazione i piaceri del vino e della tavola.
Come si rilassa? Quando sono molto tesa mi stendo per 15 minuti e rilasso il corpo con la respirazione. Lettura e musica.
Quante volte si guarda allo specchio? Ogni volta prima di uscire e, ogni tanto, un’occhiata veloce al riflesso nelle vetrine.
Rossetto preferito. Yves Saint Laurent Rouge Volupte “Red Muse”#17! Ho le labbra abbastanza sottili e i colori forti tendono a rimpicciolirle ulteriormente, ma la consistenza di questo rossetto è morbidissima, si applica facilmente e il colore mi piace molto. Però non lo trovo più sul sito del brand e temo che sia fuori produzione, perché?! Più o meno per lo stesso motivo, Chanel Rivoli Rouge Coco.
Smalto preferito. Gli unici che riesco ad applicare da sola sono quelli di Yves Saint Laurent (Rose Abstrat e Rouge Dada) perché hanno un pennellino largo e piatto e, persino io che sono abbastanza imbranata, riesco a non combinare pasticci. Per la manicure professionale, invece, porto io Lacquered Up di Essie, un rosso gioioso che mi mette proprio di buon umore.
I prodotti di makeup che porta sempre nella sua borsa. Correttore Dior e rossetto che varia (Madina, Yves Saint Laurent, Dior, Chanel, Mac, Bobbi Brown) perché quasi sempre ne ho uno che gira in ogni borsa, a volte li ritrovo dopo settimane. Li uso come ritocchi veloci per labbra e guance.
I prodotti per la cura del corpo e dei capelli. Per il corpo, oli vegetali che applico quando la pelle è ancora bagnata, lasciano la pelle morbidissima. Ora sto usando SPA Wisdom Polynesia Monoi Miracle Oil di The Body Shop. Prima di uscire, Fluide de Beauté di Carita, dorato. Per i capelli cerco di usare prodotti senza solfati. In questo momento shampoo e balsamo di A’kin, ma anche il balsamo Splend’Or al cocco e trattamento Huile D’Ales di Phyto.
Bagno o doccia? Doccia quasi sempre, bagno solo quando faccio trattamenti casalinghi.
Un disastro beauty. Durante gli anni dell’università, insieme ad alcune amiche, “prestavamo” le nostre chiome per alcuni corsi di aggiornamento a parrucchieri già professionisti…quella volta, mi deve essere capitata una millantatrice perché dai capelli lunghi sono passata a un taglio corto stile nuotatrice tedesca anni ’80. Lo confesso, ho pianto.
Crema viso feticcio. Ho degli oli vegetali feticcio, Argan o rosa canina, organici e ottenuti da spremitura a freddo. Li uso come sieri o li mescolo alla crema viso di La Mer.
Una mania beauty. Non ho particolari manie. Già così mi sembra una gran fatica!
Un cibo che la fa sentire bene. Le verdure e il cioccolato amaro fondente.
Cosa non manca mai nel suo frigorifero. Parmigiano e yogurth.
Gli indirizzi beauty preferiti della sua città. A Dubai, per i capelli vado da Chill Salon: Luke, il proprietario, è molto bravo e in linea con il mio gusto abbastanza discreto per taglio e colore. Per i massaggi, la SPA del Royal Mirage. Per i trattamenti estetici regolari invece vado da N.Bar, una catena con varie location dove sono molto precisi, bravi, l’atmosfera è rilassante e, soprattutto, usano una ceretta “quasi” indolore per le zone delicate. Quando ho bisogno di un trattamento all’ultimo momento, Beauty Connection: è al primo piano di un grattacielo ed è una catena di montaggio. Entri, ti scrivono una scheda e inizia il tuo percorso. In un’ora hai finito tutto e aspetti al massimo tre minuti. A Milano, invece, Jean Louis David di Vincenzo Monti, Silvana. L’ho scoperta da poco grazie a un’amica, molto brava, usa tinte naturali. Per i trattamenti, giro abbastanza, più spesso da Comfort Zone in Via Santa Maria alla Porta, brave e professionale. Per il massaggio, la SPA del Bulgari Hotel.