Un floreale moderno e luminoso dedicato alle giovani donne e omaggio, in note olfattive, al Twilly, una delle icone di casa Hermès
Dici Hermès e gli occhi di ogni fashion victim si illuminano d’immenso, complici gli accessori feticcio che hanno consacrato la maison emblema del lusso raffinato e non ostentato. Dalla Birkin e Kelly, alla Constance, iconiche borse status symbol (l’equivalente di una Ferrari per gli uomini) che mantengono il loro fascino e valore inalterato nel tempo, tanto da essere le protagoniste assolute di aste milionarie vedi la Birkin in coccodrillo venduta a $379,261 da Cristie’s. Fino ad arrivare al mitico carré, più che un quadrato in seta stampato, una vera un opera d’arte, anche questo come le borse un bene che si tramanda da madre in figlia e che si colleziona. Nei primi anni 2000 per introdurre il culto del carré ad un pubblico più giovane, poco avvezzo ad indossare la versione originale di 90 cm, la maison lanciò sul mercato il Twilly, una mini sciarpa da annodare al collo, polsi e borse. L’Hermès Twilly era più sottile (32 x2 cm), più versatile, più contemporaneo, semplice da indossare. Inutile dire che fu un successo immediato, che tutt’ora continua.
Per rendere omaggio al Twilly, e con la stessa filosofia iniziale, ovvero introdurre le più giovani ai valori di Hermès, il brand ha da poco lanciato sul mercato una fragranza omonima, e che é l’equivalente in note olfattive dell’iconico rettangolo in seta; il Twilly. Un profumo fresco, luminoso e moderno, che é stato ispirato dalle Millenials a cui é dedicato, ma che sedurrà le donne di tutte le età. Un floreale leggero come la mousseline di seta del Twilly.
Per Twilly di Hermès la talentuosa profumiera Christine Nagel ha lavorato solo con tre note olfattive; tuberosa, zenzero e sandalo, e nonostante questo é riuscita a creare un profumo sorprendentemente nuovo e fresco, dove la tuberosa non é opulenta e narcotica, come di solito ci si aspetta, e pur mantenendo la sua caratteristica cremosità é molto più portabile, contemporanea. Lo zenzero dona una sfumatura piccante e leggermente agrumata al profumo, mentre il legno di sandalo nella note di fondo si combina con la tuberosa e zenzero e diventa setoso. E naturalmente c’è la bottiglia. Piccola e divertente sormontata da un cappello “Chapeau Melon” o derby, legato al collo con un nastro colorato che ricorda l’omonimo il Twilly.