Il mondo degli odori di Silvio Ruocco, proprietario di Carthusia, rinchiusi nel nostro questionario olfattivo
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Il mondo dei profumi di Silvio Ruocco, proprietario di Carthusia, antica maison di culto di profumi capresi. Una produzione limitata, i cui preparati sono a base di materie prime naturali di alta qualità, lo stesso metodo di produzione usato dai frati certosini nel XIV secolo, il prodotto finito incartato a mano, fanno sì che le fragranze di Carthusia sono super ricercate in tutto il mondo. Senza contare che i clienti più esigenti hanno la possibilità di incidere le proprie iniziali sul flacone….
Primi ricordi legati al mondo del profumo. La sirena logo di Carthusia nei pressi del Parco Augusto, luogo d’infanzia degli isolani.
Il profumo della sua infanzia. Quello del Borotalco.
Il profumo che “rubava” a suo padre. Uno di Chanel.
Il suo profumo preferito. 1681 di Carthusia.
Se fosse costretto ad indossare un solo profumo per tutta la vita, quale sarebbe? Carthusia Uomo, un classico maschile.
Un profumo che le piacerebbe aver inventato. Eau Sauvage di Dior.
Il suo odore preferito. Quello del Basilico appena colto dalla pianta. Unico.
Un odore di cibo che ama. Crostata di Frutta appena sfornata!!!
Un odore che non ama. Quello di Formaggio Stagionato.
L’ultimo odore che l’ha colpita. Quello dei miei nipotini quando li abbraccio.
Non può vivere senza l’odore di … Salsedine
Il suo fiore preferito. La Bougainville.
L’odore della sua casa. Oriente di Carthusia.
Cinque profumi, partendo dalla sua infanzia, e i ricordi che le evocano. Avendo trascorso 8 anni in collegio il profumo di incenso ha accompagnato la mia gioventù ed i miei studi. Forse per questo oggi indosso 1681 di Carthusia che mi ricorda quel periodo spensierato e felice. CK One mi ricorda l’attività sportiva, con la maturità ho iniziato ad indossare i prodotti Carthusia.
Colleziona qualcosa? Si, pochette.