Alla scoperta dell’ultima fragranze di Acampora ma anche degli odori che più ama Sonia Acampora presidente di Acampora
Primo ricordo olfattivo. Blu, la tuberosa di Blu di Acampora. Il primo profumo che mi fu regalato da mio suocero Bruno e mio marito Brunello.
Come nasce il tuo amore per le fragranze? Nasce in realtà per Amore! Ho scelto di sposare la tradizione familiare Acampora, ho amato fin da subito la discrezione nel custodire questa storia familiare di passione pura.
Che cos’è per te il profumo? Il profumo è la seconda pelle che si sceglie, si sceglie in base ai ricordi e all’esperienza. Più stratifichi i ricordi e più si è in grado di scegliere i profumi che ami.
Ci parli della vostra ultima creazione? Pompeii Red nasce come omaggio alla nostra tradizione romana ed al modo di profumarsi degli antichi. Tra Capua e Pompei esisteva un florido mercato di spezie e di rose ricercate da tutto il mondo, il vigore della cannella, del gelsomino e la carnalità del fondo legnoso sono l’esatta espressione della vita romana e della loro esaltazione alla purezza e alla bellezza. Pompeii Red racchiude gli odori della nostra tradizione.
Ci potresti descrivere l’ultima creazione anche con 3 aggettivi? Passionale / Esplosiva / Umana.
Nella collezione qual ‘ è il profumo che ti rappresenta di più, e perché? Non uno in particolare. In una azienda familiare tutti i profumi che nascono sono come dei figli, delle creature che crei e non puoi amarne uno più di un altro. Sono tutti lì che aspettano di essere amati!
Qual è il vostro best seller? Musc. E’ stata la prima creazione voluta da Bruno Acampora per sé stesso e da lì è nata tutta la storia della maison.
Un odore senza cui non puoi vivere. L’odore della pelle delle mie figlie.
Un odore che non ami. Gli odori amari e aspri.
Un odore di cibo che ami. Il cioccolato! Pecco di golosità!
Un odore che ti fa tornare bambina. L’odore candido del borotalco.
Di cosa odora la tua casa? Di Bruno, la nostra fragranza a base di Oudh e petali di rosa. Caldo, armonioso e che mi coccola ogni volta che apro la porta di casa.
La Madeleine di Proust. La scatola di latta con dentro i bottoni della nonna.
L’odore della tua città. Napoli è deliziosa, sempre come un dolce appena sfornato.
Info: Acampora