Gli acidi amici della pelle: gli alfaidrossidiacidi quali sono e come usarli

Colorito spento, punti neri, acne, iperpigmentazione? Avete mai provato con gli acidi? Ma quelli amici della pelle, come gli AHA. Ma quali sono esattamente quelli da usare? Come funzionano? A questo ed altro ancora troverete risposte nel primo dei nostri articoli di approfondimento

COSA SONO ESATTAMENTE GLI ACIDI?

La pelle umana, per natura, è acidica, é protetta da uno scudo di mantello acido e quando per ragioni esterne il pH della pelle (naturalmente intorno al 5.5) diventa alcalino, la pelle diventa immunologicamente instabile. I prodotti a base di acidi sul mercato, che riequilibrano il pH, spesso sono a bassa acidità e abbastanza alcalini, quindi non sono molto funzionali. Dal momento che le etichette dei prodotti per la cura della pelle raramente riportano il pH, che dovrebbe essere compreso tra 3 e 4,  si deve fare affidamento sulla fiducia.  Un prodotto che contiene troppo acido fa arrossire la pelle e da irritazione, se invece non si ha nessuna sensazione una volta applicato il prodotto, c’è una elevata probabilità che la quantità di acido contenuta sia molto bassa o nulla, ciò non porterà nessun beneficio alla pelle. La giusta reazione é sentire la pelle tirare per alcuni secondi.

COSA POSSONO FARE GLI ACIDI PER LA PELLE?
Gli acidi possono contribuire a far fronte a qualsiasi problema, rimuovendo le cellule morte  che ostacolano i pori e causano blocchi. Quando invecchiamo e la nostra pelle è esposta a danni ambientali più naturali, la sua capacità di trasformare nuove cellule rallenta drammaticamente e gli acidi diventano più critici che mai.  Gli acidi sono  importanti in termini di esfoliazione primaria, aumento e velocità del metabolismo delle cellule primarie e normalizzazione dei meccanismi di riparazione delle cellule della pelle.

ALFAIDROSSIDIACIDI
Questa famiglia di acidi (glicolico, lattico, mandelico, salicilico  e citrico ne fanno parte) sono generalmente più adatti per la pelle normale e secca. Esfoliano la superficie e migliorano il contenuto di umidità della pelle, e nello stesso tempo lavorano per migliorare la tonicità, non aspettatevi però che annullino miracolosamente linee profonde o rughe.

ACIDO GLICOLICO
L’acido più popolare e il più ricercato. Derivato dallo zucchero o fatto sinteticamente è piccolo in dimensioni molecolari, ma potente nel suo potenziale. Proprio le sue dimensioni ridotte fanno si che riesce a penetrare attraverso le pareti delle cellule. Funziona non solo come esfoliante, ma aumenta anche la naturale disponibilità di acido ialuronico della pelle, il che lo rende anche umettante. L’acido glicolico influenza anche le nuove cellule di cheratina alla base dello strato corneo donando alla pelle un aspetto liscio al tocco, e stimola i fibroblasti a produrre collagene provocando la degradazione degli enzimi attivati ​​dall’esposizione ai raggi UV. L’acido glicolico è tollerato dalla maggior parte dei tipi di pelle, ma nel caso di pelle super-sensibile meglio fare una prova prima di applicarlo sul viso.

ACIDO LATTICO
Un altro acido, quello lattico, un umettante naturale, viene rilasciato dai nostri muscoli sotto sforzo e assicura l’idratazione in modo naturale. Per la cura della pelle l’acido lattico può essere prodotto dalla fermentazione di latte, frutta o fonti sintetiche. Leggermente più debole di molti acidi è ottimo per i tipi di pelle sensibili o quelli con rosacea, in quanto è meno irritante e più idratante dell’acido glicolico. Quindi, può essere utilizzato a concentrazioni più elevate. Per illuminare la pelle un peeling a base di acido lattico ha una percentuale fino al 40%, se fatto professionalmente, mentre per l’uso domestico fino al 10% è l’ideale.

ACIDO MANDELICO
Se l’acne è un problema ma la pelle tollera poco l’acido salicilico, il mandelico è una valida alternativa da considerare. Un antiossidante della famiglia AHA che è naturalmente derivato dalle mandorle, aiuta nell’iperpigmentazione e ed è uno degli ingredienti che va più in voga nei prodotti per la cura della pelle delle asiatiche.

ACIDO SALICILICO
Se usato correttamente nella giusta concentrazione e formulazione l’acido salicilico è essenziale per controllare l’acne, i pori occlusi e limitare la produzione di sebo. Principalmente ottenuto sinteticamente, l’acido salicilico può essere trovato anche in fonti naturali come il salice è anche un forte anti-infiammatorio che può calmare e alleviare l’arrossamento.

Glycolactic Radiance Renewal Peel Mask, REN: maschera ideale per le pelli miste, grasse, congestionate, acneiche, comedoniche, segnate o rovinate dall’esposizione solare, mature (ad esclusione esclusione delle pelli molto secche, sensibili, arrossate o infiammate).

Peel Full Strength, Green Apple: esfoliante con acido malico, derivante da mele verdi biologiche, glicolico, lattico e salicilico, ideale per schiarire le macchie della pelle e uniformare le irregolarità cutanee. Non adatto per le pelli sensibili, arrossate o infiammate.

C+AHA Exfoliating Antioxidant Treatment SkinCeuticals: siero antiossidante da giorno  formulato con 15% di vitamina C pura (acido l-ascorbico) e una miscela di idrossi acidi al 10%. Neutralizza i radicali liberi e esfolia la pelle riducendo l’aspetto delle macchie.

Lactic Acid 10% + HA 2%, The Ordinary: peeling per tutti i tipi di pelle tranne quelle pelli sensibili, arrossate o infiammate.

White Marble Treatment Bar, Erno Laszlo: sapone esfoliante che minimizza le macchie scure e illumina a base di AHA.

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