Isabelle d’Ornano: Madam Sisley

Isabelle d’Ornano, proprietaria del marchio cult di luxury beauty Sisley, sulla bellezza e non solo…

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Ci sono colossi del beauty, che fanno parte del portfolio di grandi multinazionali, e poi c’è Sisley, azienda di proprietà della famiglia d’Ornano, abili imprenditori nel settore da tre generazioni e fondatori di due brand cosmetici francesi molto noti, poi ceduti. Da quasi quattro decadi Isabelle d’Ornano e suo marito Hubert, affiancati dai figli, sono alla guida del marchio che si è distinto per aver introdotto per primo ingredienti vegetali e oli essenziali nella cura della pelle. L’altissima qualità dei prodotti, la distribuzione in più di ottanta paesi, solo in punti vendita selezionati, ma soprattutto il passaparola delle clienti entusiaste, ne ha decretato il successo. Abbiamo incontrato Madam Isabelle D’Ornano e abbiamo parlato di bellezza, naturalmente, e non solo…

Può raccontarci qualcosa della sua famiglia? La famiglia di mio marito si occupa di skincare da tre generazioni. Mio suocero è stato il fondatore di una compagnia di successo, mentre mio marito e suo fratello hanno deciso di creare la loro azienda, sempre nell’ambito del beauty, che è stata ceduta quando mio cognato ha deciso di entrare in politica. A quel punto mio marito ha deciso che era venuto il momento di fare qualcosa insieme e nel 1976 abbiamo creato Sisley. La passata esperienza nel settore ha portato Hubert a basare la produzione dei nostri prodotti sugli estratti delle piante, cosa che all’epoca non faceva ancora nessuno.

Immagini di essere invitata a parlare della sua compagnia ad un popolo che ne ignora l’esistenza. Può però presentare loro un solo prodotto, quale sceglierebbe? “Emulsion Ecologique”, esiste da quasi 40 anni, ma è ancora il prodotto più venduto della nostra linea.

Il suo must have tra i prodotti Sisley. Senza dubbio “Supremÿa” e “L’Huile Précieuse à la Rose Noire”.

Quali consigli le ha dato sua madre in materia di bellezza? Lavare sempre il viso la sera, rinfrescarlo la mattina e idratarlo, importantissimo soprattutto quando si è giovani. All’epoca esporre la pelle al sole non rappresentava un problema, ma alle mamme di ragazzi e bimbi piccoli consiglio caldamente di usare sempre la protezione solare per i loro figli.

Lei invece che consigli ha dato alle sue figlie? La pelle è un “capitale” di cui bisogna prendersi cura, e occorre farlo il prima possibile. Meglio prevenire che curare!

Qualche consiglio di bellezza per le nostre lettrici. Detersione e idratazione della pelle sono fondamentali. Io amo molto le maschere, usarle è un vero piacere e inoltre hanno effetto immediato. Bisogna poi prendersi cura del contorno occhi, che è un area estremamente delicata e soggetta all’invecchiamento precoce.

Cosa pensa delle donne ossessionate dalla gioventù? Credo che sia una battaglia persa, non è molto affascinante essere ossessionate dalla giovinezza. Allo stesso tempo credo che sia necessario fare tutto il possibile per mantenersi al meglio, non solo grazie ai prodotti di bellezza ma anche mangiando in modo sano e facendo attività fisica.

Prima di Sisley, usava altri prodotti per la cura della pelle? Mio marito era il proprietario di un’ altra azienda beauty e quindi utilizzavo quei prodotti. Non sono mai stata una grande fan del make up, che ho sempre usato pochissimo.

“Eau de Soir “ è stato il suo profumo personale per anni, prima che venisse lanciato sul mercato. L’ha sostituito con una fragranza su misura o un’altra della vostra linea? E’ vero, era il mio profumo, l’ho creato insieme a mio marito e l’ho usato per sette anni prima che venisse inserito nella linea ufficiale. Piaceva a moltissime persone, soprattutto agli uomini. Contemporaneamente ad “Eau de Soir”, lavoravamo alla creazione di un altro profumo, “Soir de Lune”, che però abbiamo deciso di lanciare dopo perchè si è rivelato più complicato da completare. “Eau De Soir” è stato un grande successo, ma personalmente amo molto anche “Soir de Lune”, lo trovo raffinato, sofisticato ed è molto adatto a me.

Parlando di profumi, ricorda la prima fragranza che ha acquistato? Sì: “Van Vert” di Balmain.

Un indirizzo beauty della sua città. Non uso prodotti di altri marchi, non li ho mai nemmeno provati. Quando ho bisogno di un trattamento speciale, lo faccio nelle nostre cabine di massaggio.

Colleziona qualcosa? Sono molto sensibile all’arte, è una cosa che amo, e mi piace averla in casa, ma non colleziono nulla.

Il suo appartamento a Parigi è pieno di oggetti: quadri, tappeti, libri… Qual è il suo pezzo preferito? L’ultimo che ho acquistato, si tratta di un dipinto di Chris Ofili, che si adatta alla perfezione con l’atmosfera della mia casa.

Frequenta qualche antiquario o mercato dell’antiquariato? Amo molto andare alle aste di Christie’s e guardare tutte le cose belle che hanno. Mi piace anche frequentare le fiere d’arte, per esempio quella di Venezia.

 

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