Lo scrub, o peeling meccanico, è un esfoliante che rimuove le cellule morte e agisce in modo meccanico, ovvero strofinando sulla pelle il prodotto che contiene micro granuli abrasivi. Consigliato per pelle grassa, da evitare in caso di pelle sensibile e reattiva.
Il prodotto: Almond Face Scrub Exfoliating IRENE FORTE Skincare
Con granuli di mandorle e nocciole, succo di foglie di aloe vera e acido Ialuronico che idratano e leniscono la pelle. olio d’oliva avocado e burro di Karitè. Adatto in particolare alla pelle secca e disidratata
Il peeling enzimatico contiene enzimi, generalmente di origine vegetale, ma esistono anche quelli di origine animale, che svolgono un’azione esfoliante ma superficiale. Il peeling enzimatico non altera il PH della pelle, e questo lo rende indicato per le pelli più sensibili.
Il prodotto: Sprouted Brown Rice Enzyme Peeling HOBE PERGH
Peeling enzimatico a base di polvere di germoglio di riso integrale.
Il peeling chimico é quello che viene effettuato con gli acidi AHA e BHA. Entrambi donano maggiore luminosità al viso. Gli AHA levigano e migliorano la texture cutanea, e sono particolarmente utili per ridurre le macchie cutanee. Si consiglia di usarli nel caso di pelle normale, mista, secca e danneggiata dal sole. Per le pelli sensibili si può provare tra gli AHA l’acido mandelico o lattico. I BHA agiscono più profondamente degli AHA sono in grado di penetrare nei pori e contrastare i punti bianchi e i punti neri, ma anche affinare i pori dilatati. Esplica inoltre un’azione di tipo antiinfiammatoria e antibatterica, e aiuta a eliminare le macchie post-acne. I BHA sono indicati per pelli normali, grasse, miste e tendenza acneica. Rispetto agli altri tipi di esfoliazione possono dare irritazione e rossori e rendere la pelle più sensibile alla luce solare.
Il prodotto: Restorative Dual Acid Peel KAT BURKI
Peeling all’acido glicolico, concentrazione al 10% con acido ialuronico vegetale, vitamina C stabilizzata, olio di Avocado pressato a freddo che nutre la pelle dopo l’esfoliazione.
