La beauty routine di Lucia Zappacosta, curatrice d’arte, direttore artistico dell’Alviani ArtSpace e Presidente di Metro Olografix
Lucia Zappacosta nasce a Pescara nel 1980 e si occupa di innovazione tecnologica per i beni culturali. Dal 2012 direttore artistico dell’Alviani ArtSpace, spazio istituzionale di ricerca sulle nuove frontiere del contemporaneo all’interno dell’Aurum di Pescara, in cui fa cortocircuitare le sue passioni per l’arte e la tecnologia, è anche Creative and Communication Manager presso Communitè srl, società spin off dell’università degli Studi di Teramo, con base a Roma. In passato ha collaborato con diverse gallerie d’arte contemporanea ed ha esperienza pluriennale nell’organizzazione e nella cura di eventi artistici e culturali per enti istituzionali, soprattutto in ambito tecnologico, giovanile ed internazionale. Tra gli ultimi progetti ideati e curati nel 2014 c’è Capri the Island of Art curata con Marco Izzolino, in cui l’Alviani ArtSpace è stato scelto come dipartimento di ricerca e MutaForma, prima biennale d’arte giovane abruzzese, realizzata al Museo Michetti di Francavilla con il patrocinio dei Beni Culturali, del BJCEM e del GAI. Con il progetto “Andai nei bochi” si aggiudica la menzione speciale del premio curatoriale a The Others Fair 2014 di Torino. Con il progetto “Biophilia, a tasteful exhibition” vince a Bologna il premio SetUp miglior curatore under35. Viaggiatrice instancabile e curiosa per natura ha da poco concluso due corsi di formazione europei “Museum Mediators – Guidelines for professionals in Europe” e “Brokering Migrants’ Cultural Participation”. Nell’ultimo anno ha svelato i segreti per programmare la creatività al CNR, alla Social Media Week e al Codemotion Rome. Dal 2012 è presidente di Metro Olografix che da vent’anni si occupa di innovazione, alfabetizzazione digitale e cultura hacker.
Un succo detox o una tisana che ami bere. Adoro il té verde.
Profumo preferito. Ysatis di Givenchy.
L’essenza per la casa preferita. Ne ho trovata una magica a Capri durante un viaggio di lavoro, non potrei più stare senza: Corallium di Carthusia.
Un rito prima di coricarsi. Spruzzare sul cuscino del profumo.
I prodotti beauty indispensabili. Il Defence Primer di Bionike, uniforma l’incarnato con un gesto.
Cosa fa per mantenersi in forma? Mangio tanta frutta e verdura che settimanalmente mi viene consegnata appena colta da Zolle.it e poi sono sempre in movimento a tutto il resto ci pensa l’adrenalina.
Segue una dieta? No, ma conosco le regole per una giusta alimentazione.
Come si rilassa? A casa ho il divano più comodo del mondo e quando sono fortunata lo divido con il mio compagno… e la play station.
Quante volte si guarda allo specchio? Poche, la mattina quando esco di casa, nell’arco della giornata sfrutto il riflesso delle vetrine.
Rossetto preferito. Diorific di Dior, colore: dolce vita.
Smalto preferito. Rosso ferrari, semipermanente, per il marchio bisognerebbe chiedere alla mia estetista di fiducia!
Bagno o doccia? Doccia, per causa di forza maggiore.
Nella sua beauty routine qual è il prodotto al quale non rinuncerebbe mai? La matita nera kajal.
Un disastro beauty. Ehi! state parlando di me?
La sua crema viso. Uso prodotti nikel free, da 2 anni non riesco a stare senza il Defence Hydra5 Booster di Bionike, un fluido idratante e leggero perfetto anche d’estate.
Una mania beauty. Usare dei segni grafici per truccare gli occhi, ma solo per occasioni speciali.
Un cibo che la fa sentire bene. Mi piacciono le verdure che scrocchiano: carote e finocchi.
Indirizzi beauty preferiti. A Pescara: Fabio e Alessandro parrucchieri in Piazza Garibaldi. Annalisa è invece la mia estetista in via Gran Sasso. A Roma: Myrea, in via salandra è centro estetico e parrucchiere.