La Fille De Berlin di Serge Lutens l’edizione limitata

 

Serge Lutens è uno dei miei miti. Amo il suo brand e ammiro la sua creatività e il suo genio, che l’hanno portato nel corso della sua carriera ad eccellere in ogni campo in cui si è misurato. Dagli inizi come make-up artist per Vogue, alla linea di cosmesi creata per Christian Dior, definita all’epoca rivoluzionaria, passando per le meravigliose campagne di Shiseido e non ultimo il suo brand di fragranz,  che sin dagli esordi si è sempre differenziato dagli altri marchi venduti nelle profumerie. E’ sempre stato innovativo, unico, inimitabile e mi ha sempre affascinato anche quell’ombra di mistero e di oscurità che aleggia intorno alla sua figura, e che si riflette nei suoi profumi.

Come La Fille de Berlin, edizione limitata dell’iconica fragranza lanciata nel 2013, che si ispira alla coraggiosa resilienza delle donne durante l’occupazione sovietica nella Germania del dopoguerra. Uno story telling decisamente fuori dagli schemi se si pensa che La Fille De Berlin ha dieci anni. Il profumo è incentrato su una nota di rosa ricca opulenta, con nuance verdi in apertura, le spine che proteggono la rosa. Una rosa rigogliosa, ma austera che  nella sua evoluzione svela delle sfaccettature che ricordano la confettura di rose. Una rosa che non può mancare in una collezione di chi ama questo fiore, e che si riveste nel packaging di un design che rende omaggio all’espressionismo tedesco.

 

 

More from Vanessa Caputo
Profumi su misura a Milano: L’Atelier Nur
Ha aperto da pochi mesi ma è destinato a diventare un indirizzo...
Read More

Rispondi